Film documentario prodotto da One World Birth e Alto Films, stessa società produttrice del documentario, Freedom for Birth è un racconto in 58 minuti della negazione di diritti fondamentali delle donne, come quello dell'autonomia del proprio corpo, che purtroppo sono tutt'oggi reiterati in diverse parti del mondo.

Le donne non possono scegliere come e dove partorire o, ancora, spesso la volontà di partorire in maniera veramente naturale e fisiologica si scontra con sentenze di giudici che costringono alla chirurgia, pena l'allontanamento forzato dei propri figli con l'intervento dei servizi sociali. In molti paesi, se una donna decide di avere un parto in casa con il sostegno di una levatrice, queste sono costrette poi ad affrontare procedimenti penali. Alcune ostetriche, come Ágnes Geréb in Ungheria, sono ancora imprigionate.

Freedom for Birth si pone a sostegno di una riforma radicale dei sistemi di maternità di tutto il mondo, in modo che queste violazioni dei diritti umani - che in questo momento avvengono In America, Europa, Australia e non solo - si fermino e le donne possano godere di piena libertà decisionale su come e dove partorire. Oltre Ágnes Geréb e Anna Ternovszky, il film vanta la partecipazione di molti esperti della nascita a livello mondiale: Ina May Gaskin, Michel Odent, Sheila Kitzinger, Robbie Davis-Floyd, Dr Sarah Buckley, Prof Sally Tracy, Prof Lesley Page, Prof Kirsten Uvnas-Moberg, Prof Soo Downe, Assoc Prof Denis Walsh, Jennie Joseph, perinatologist Dr Brad Bootstaylor, molti accademici, ostetriche, educatori della nascita, attivisti, avvocati e genitori."