La locomozione umana su terra, in acqua, in aria. Curiosità "della macchina uomo "

Dalla quarta di copertina

Chi è curioso della locomozione" trova in questo libro il fascino straordinario della macchina uomo, macchina che può essere abietta o sublime, ma sempre straordinariamente affascinante. A trent'anni dalla prima, questa edizione ne segue nelle linee generali la traccia. Oltre ad aggiornare e approfondire alcuni argomenti di energetica e biomeccanica della locomozione umana, ne propone di nuovi:

• costo energetico della corsa in accelerazione o decelerazione
• analisi energetica dei record mondiali di nuoto e corsa piana
• costruzione di un "Tempio", ovvero di una struttura, che consenta di raggiungere le massime velocità assolute su veicoli a propulsione umana
• analisi della marcia naturale in pazienti affetti da patologie neurologiche o dopo protesi d'anca o di ginocchio.

Dopo una disamina dei meccanismi biochimici e termodinamici fondamentali della contrazione muscolare e dell'energetica del lavoro muscolare nell'uomo, in funzione dell'età e del sesso, il volume tratta di locomozione umana, su terra, in acqua, in aria: marcia e corsa, pattinaggio di velocità e ciclismo; nuoto, kayak, gondola e bissa; volo a propulsione umana, argomenti di cui, con l'eccezione dell'ultimo, l'Autore ha diretta conoscenza sperimentale. Grazie a questo libro:

• il medico potrà prescrivere ai suoi pazienti (obesi, ipertesi, cardiopatici) tipo, durata, intensità di attività motoria adeguati alle loro condizioni, usando così l'esercizio fisico come un farmaco di cui bisogna conoscere posologia, indicazioni e controindicazioni
• lo sportivo e l'atleta acquisiranno le nozioni per programmare al meglio allenamenti e competizioni, finanche un tentativo di record
• l'allenatore, il dietista e l'insegnante di educazione fisica potranno valutare il dispendio energetico in funzione del tipo e modo di locomozione, costruendo così correttamente i necessari bilanci energetici, al fine di programmare allenamenti e diete.

Tutto ciò per completare con le opere il detto di Giovenale, Orandum est ut sit mens sana in corpore sano.+

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